Non trovi ciò che cerchi?
Fai la tua richiesta

Blog

3DNexTech: togliamo le rughe alla Stampa 3D

3DNexTech: togliamo le rughe alla Stampa 3D

No, non parliamo di anzianità, ma di quei piccoli difetti che rendono la superficie, degli oggetti stampanti con polimeri termoplastici come ABS o altri derivati, rugosa e non così bella da vedere e da toccare.
Oltre alla questione estetica, questi prodotti infatti non riescono ad avere caratteristiche fisiche e meccaniche adatte ad un uso industriale.

3DNextech, azienda livornese spin-off della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa,  ha colto questa sfida, affrontandola e vincendola con una nuova tecnologia che sfrutta un processo chimico-fisico che consente di rendere malleabile il prodotto, o meglio i polimeri plastici che lo compongono, facendoli così riallineare e creando nelle fasi di finitura una superficie lucida, impermeabile e resistente pronta alla verniciatura.

Grazie al primo dispositivo che sfrutta questo processo chiamato 3DFinisher, è possibile ottenere un prodotto finito in ogni singolo aspetto e che può cambiare così una tecnologica rendendola perfetta per i campi di applicazione più disparati: dal settore nautico o automotive, al design, fino al settore medico.



Grazie a questa innovazione 3DNextech sarà una delle 50 partecipanti italiane al CES 2024 dal 9 al 12 Gennaio, il più grande e importante evento tech al mondo.

Ma questo è solo l’inizio:

come spiega Andrea Arienti, CEO e founder di 3DNextech. «La produzione Km 0, il passaggio da una produzione di massa a una personalizzazione di massa, non sono solo ideali ma obiettivi tangibili che guidano ogni decisione e progetto all’interno dell’azienda.».
Obiettivi che potranno realizzarsi a breve grazie a investimenti e collaborazioni, oltre a occasioni come quella del CES fra pochi giorni per dare risalto e riconoscimento alle soluzioni più innovative, nonché per stimolare nuove idee e sviluppi.

Insomma, è un 2024 che, per la manifattura additiva italiana, parte già con grandi soddisfazioni e aspettative che potranno portare a prodotti con livelli di qualità e sostenibilità sempre più alti e sorprendenti.





Indietro

Iscriviti per lasciare un commento >
Al momento non ci sono commenti